NaplEST - Viva, Napoli vive! » Poggioreale https://www.naplest.it Gli imprenditori di “NaplEST - Viva, Napoli vive!” puntano a trasformare il volto degradato della periferia orientale. Tue, 05 Jun 2018 10:15:22 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.4.2 Completamento e riqualificazione del comparto orientale del Centro Direzionale di Napoli https://www.naplest.it/2010/06/10/completamento-e-riqualificazione-del-comparto-orientale-del-centro-direzionale-di-napoli/ https://www.naplest.it/2010/06/10/completamento-e-riqualificazione-del-comparto-orientale-del-centro-direzionale-di-napoli/#comments Thu, 10 Jun 2010 08:41:54 +0000 admin https://www.naplest.it/?p=224 Leggi altro ›]]> Nell’area orientale della città di Napoli è partita una grande iniziativa di sviluppo.

localizzazione: Poggioreale
soggetto attuatore: AGORÀ 6 S.p.A
costo complessivo: circa 300 milioni di euro
dati dimensionali: area di intervento circa 50 ha, 4.000 nuovi residenti da insediare, un parco urbano di circa 9 Ha, 1.500 posti auto in parcheggi a raso e coperti edilizia privata oltre 300.000 mc.
interventi previsti: urbanizzazione primaria, residenza convenzionata e privata, parco urbano attrezzato 2 chalet, scuola elementare, impianto natatorio e per il tempo libero, campi da gioco, cinema multisala, attività commerciali, attività terziaria parcheggi
tempi di realizzazione: conclusione investimento anno 2015

 

Progettisti

prof. arch. Stefano Cordeschi
Interprogetti s.r.l. ing Giampiero Martuscelli
Protec S.r.l prof. arch. Uberto Siola, arch. Luigi Milano
Vulcanica Marina Borrelli, Eduardo Borrelli, Aldo di Chio architetti

Scarica la scheda del progetto NaplEST “Completamento e riqualificazione del comparto orientale del Centro Direzionale di Napoli”

       

       

Il progetto, realizzato con lo strumento della finanza di progetto, investe un’area di circa 50 ettari e prevede la realizzazione di un insieme sistematico di residenze, di attrezzature di quartiere, di opere pubbliche e private che modificheranno radicalmente l’attuale contesto urbano, dotandolo di strutture moderne e di un sistema viario razionale ed integrato con la città, in armonia con il prolungamento della rete della metropolitana. La società Agorà 6 Spa, divenuta con la firma della Convenzione con il Comune di Napoli aggiudicataria della concessione di realizzazione e gestione del comparto orientale del Centro Direzionale, realizzerà impianti per il tempo libero (cinema multisala), lo sport (piscine coperte e scoperte, palestre, campi da calcetto e basket, centro benessere), negozi, una scuola; un parco urbano di circa 9 ettari attrezzato con due chalet; ulteriori aree a verde con attrezzature; oltre 1.500 posti auto a raso e coperti nonché abitazioni destinate alla locazione a favore di anziani, giovani coppie e diversamente abili. L’investimento è impostato al miglioramento ambientale ed ha l’obiettivo di recuperare alla città un’area degradata e sostanzialmente inutilizzata, dotandola di un sistema viario di strutture di quartiere moderne, affinché la zona sia vissuta durante tutta la giornata, evitando il degrado del quartiere dormitorio o il deserto e la pericolosità serale dei quartieri monofunzionali dedicati ad attività terziarie. L’impianto del nuovo quartiere è caratterizzato da un parco urbano attrezzato (11,5 ha) grande quasi quanto la Villa Comunale di Napoli (11,5 ha), ed di una piazza con le attività commerciali le cui rilevanti dimensioni (1,8 ha) sono simili a quelle di Piazza del Plebiscito (1,8 ha). Sulle aree cedute dal Comune a titolo di contributo, saranno realizzati edifici per una volumetria complessiva di oltre 300.000 mc principalmente destinati ad abitazioni, ed in quota minore ad uffici e ad attività commerciali. La parte residenziale, organizzata con tre torri prospicienti la piazza sono il cuore dell’intervento, oltre 30.000 mc ognuna, alte 70 mt, contengono circa 270 alloggi innovativi, di quadrature e strutture differenti ma con la stessa cura dell’abitare, hanno grandi vetrate e giardini pensili che si aprono sul panorama.

Scarica la BROCHURE in formato PDF (4.8 Mb)

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Brin 69 – Recupero complesso industriale ex Mecfond https://www.naplest.it/2010/06/10/brin-69-recupero-complesso-industriale-ex-mecfond/ https://www.naplest.it/2010/06/10/brin-69-recupero-complesso-industriale-ex-mecfond/#comments Thu, 10 Jun 2010 08:41:23 +0000 admin https://www.naplest.it/?p=232 Leggi altro ›]]> Brin 69 - Recupero complesso industriale ex MecfondLa città si estende e si trasforma, rigenerando al suo interno vaste aree industriali ormai dismesse.

localizzazione: quartiere Poggioreale
soggetto realizzatore: Aedifica s.r.l.
costo complessivo: circa 30 milioni di euro
dati dimensionali: 110.000 mc su piano terra e tre livelli principali
interventi previsti: attività terziarie, produttive e commerciali, autorimessa, residenze universitarie
tempi di realizzazione: conclusione investimento anno 2011- lavori in corso

Scarica la scheda del progetto NaplEST “Brin 69 – Recupero complesso industriale ex Mecfond”

PDF – 01/0/2012 “BRIN 69 Il monumento del futuro” – mensile DENARO

                       

              

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Riqualificazione dell’Area ENI dell’Ex deposito costiero AGIP https://www.naplest.it/2010/06/10/riqualificazione-dell%e2%80%99area-eni-dell%e2%80%99ex-deposito-costiero-agip/ https://www.naplest.it/2010/06/10/riqualificazione-dell%e2%80%99area-eni-dell%e2%80%99ex-deposito-costiero-agip/#comments Thu, 10 Jun 2010 08:39:20 +0000 admin https://www.naplest.it/?p=165 Leggi altro ›]]> Area ENI dell'Ex deposito costiero AGIPL’incontro tra persone genera energia.

 

Ubicazione                           Municipalità n°6, via Ferrante Imparato 254/256.

Promotore                            Eni S.p.A.

Soggetto attuatore            Eni S.p.A.

Progettisti                             Grande & Partners Engineering srl. Ing. Francesco Grande, ing. Franzo Grande, prof. Sebastiano Conte, arch. Roberto d’Ambrosio.

Costo complessivo            39,6 Mln Euro

Dati dimensionali/quantitativi

Area di intervento             Superficie del lotto: 56.821,47 mq di cui Area coperta 6.279,00 mq e Area scoperta e/o da destinare a standard 50.542,47 mq.

Cubatura tot.                       54.547,20 mc.

Attività insediate               Insediamenti per la produzione di beni e servizi / residenze / parco urbano attrezzato.

Parcheggi                              13.637,00 mq.

Forza lavoro impegnata in fase di realizzazione delle opere     124 unità.

Forza lavoro impegnata a regime           40 unità

Stato di avanzamento         In corso di approvazione il progetto di demolizione delle strutture esistenti – In corso la stesura del Piano Urbanistico Attuativo.

Tempi di realizzazione    Inizio lavori di demolizione: gennaio 2014. Data completamento intero intervento comprensivo di bonifica: gennaio 2021.

Descrizione sintetica del progetto

L’area dell’ex Deposito Costiero Eni ha un ruolo strategico per la riqualificazione dell’Ambito 13, sia per la centralità rispetto alle infrastrutture sia come simbolica porta di accesso all’area Est di Napoli. La sua riqualificazione prevede la realizzazione di un ampio parco multifunzionale; viali alberati, corsi d’acqua naturali ed artificiali, una piscina semi olimpionica, una palestra, campi sportivi, percorsi pedonali e ciclabili, piazze coperte e scoperte, aree di gioco, luoghi di aggregazione; l’incontro tra persone genera energia, e proprio l’energia è uno dei temi fondati del progetto. Ciascuna architettura è progettata all’insegna della sostenibilità ambientale, e della valorizzazione delle fonti energetiche rinnovabili: utilizzo di solare termico, fotovoltaico e geotermico, verde orizzontale, tecnologie che si integrano e diventano un unicum con le strutture architettoniche.

Anche la terra, quindi, svolge il proprio ruolo, contribuendo all’isolamento termico degli edifici e “celando” le aree relative ai parcheggi. Proprio questa scelta determina una caratteristica formale del parco, la sua diversificazione altimetrica genera percorsi interni sempre vari e migliora la sua godibilità e percezione anche lungo le strade perimetrali ed oltre. Dunque un parco che possa visivamente filtrare oltre i propri confini. Tale finalità contribuisce al disegno della cortina di edifici sulla via Ferrante Imparato, il nuovo boulevard commerciale.

L’architettura prevede arretramenti, rotazioni, bucature per realizzare viali interni, che fanno sì che gli edifici non costituiscano una barriera né visiva né materiale ma che anzi l’utente possa essere invitato ad accedere ed a fruire delle aree interne. La rotazione, si impone, anche al fine di garantire a ciascuno degli edifici il miglior posizionamento rispetto all’asse eliotermico nonché il miglior affaccio in termini di privacy e panoramicità. Energia ed architettura in piena sinapsi per un luogo a dimensione d’uomo.

Elementi di architettura sostenibile saranno al centro della realizzazione del progetto, mantenendo alta l’attenzione nei confronti dell’ambiente come uno dei capisaldi degli investimenti futuri. L’area bonificata, valorizzata e eco-sostenibile sarà il biglietto da visita di Napoli per chi accede in città dallo svincolo autostradale.

 

Da ricordare inoltre, altri numeri che rendono appieno l’idea del progetto di ENI:

Energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili: 245.529,39 kWh/anno

Corrispondente al fabbisogno elettrico di un centro abitato da 366 persone

Energia termica prodotta da fonti energetiche rinnovabili: 691.200,00 kWh/anno

Corrispondente al fabbisogno termico di 110 appartamenti da 100 m2

Energia frigorifera prodotta da fonti energetiche rinnovabili: 804.600,00 kWh/anno

Corrispondente al fabbisogno frigorifero di un centro residenziale da 51.500 m3

Emissioni di CO2 evitate: 334.733,08 kg/anno

Corrispondenti alle emissioni evitate equivalenti a 35 ha di superficie boschiva

 

Scarica la scheda del progetto NaplEST “Riqualificazione dell’Area ENI dell’EX deposito costiero AGIP”

               

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Riqualificazione Ex Isola 8 https://www.naplest.it/2010/06/10/riqualificazione-ex-isola-8/ https://www.naplest.it/2010/06/10/riqualificazione-ex-isola-8/#comments Thu, 10 Jun 2010 08:38:31 +0000 admin https://www.naplest.it/?p=219 Leggi altro ›]]> Riqualificazione Ex Isola 8Per completare il Centro Direzionale, un’ambiziosa “cerniera” tra metropolitana e parco urbano.

localizzazione: Poggioreale
soggetto promotore: Consorzio per il comparto CD
costo complessivo: circa 250 milioni di euro
dati dimensionali: residenze 52.500 mq, uffici 2.300 mq, albergo 10.000 mq, commercio 4.150 mq, piazza 8.400 mq, parco 33.000 mq.
interventi previsti: Il completamento del Centro Direzionale vede anche l’attuazione delle cubature previste nell’ex Isola 8, un intervento per circa 210.000 mc destinati a residenze, attività commerciali e per la produzione di beni e servizi, da realizzare con l’attuazione di un piano urbanistico nelle aree ubicate nel quadrante nord occidentale dell’ambito 10.2. a ovest dello svincolo della SS162
tempi di realizzazione: conclusione investimento anno 2015

               

Scarica la scheda del progetto NaplEST “Riqualificazione Ex Isola 8″

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Recupero Urbano Rione S. Alfonso https://www.naplest.it/2010/06/10/recupero-urbano-rione-s-alfonso/ https://www.naplest.it/2010/06/10/recupero-urbano-rione-s-alfonso/#comments Thu, 10 Jun 2010 08:36:39 +0000 admin https://www.naplest.it/?p=203 Leggi altro ›]]>

Recupero Urbano Rione S. Alfonso

localizzazione: quartiere Poggioreale
soggetto promotore: ATI PA.CO – Pacifico costruzioni S.p.A, CO.GE.PA Costruzioni generali S.p.A, Enrico Del Gaudio S.p.A, Credendino Costruzioni S.p.A
costo complessivo: 27 milioni di euro
dati dimensionali: superficie territoriale 140.600 mq, superficie fondiaria 18.000 mq
interventi previsti: ristrutturazione urbanistica dell’area occupata dal vecchio Rione Sant’Alfonso mediante la realizzazione, a carico di soggetti privati in cambio della realizzazione di infrastrutture pubbliche a servizio del nuovo quartiere Sant’Alfonso, di edifici destinati alle attività di tipo manifatturiera, artigianale, di terziario e di servizio alla produzione
tempi di realizzazione: da settembre 2010 a dicembre 2013

     

Descrizione del progetto

Un nuovo volto per il Rione S.Alfonso, attraverso un programma di recupero da 33 milioni di euro.
Il progetto s’impegna ad attuare una riqualificazione permanente, con interventi significativi come l’asilo nido, il parcheggio, gli impianti sportivi, e la ricomposizione dell’isolato
privato, riqualificando contestualmente anche tutti gli spazi di connessione e trasporto.
L’intervento privato propone un nuovo complesso edilizio urbano con varie attività dalla produzione al terziario fino al commercio, costruendo al suo interno una grande corte alberata che ne definisce la figura complessiva.
I progetti verranno attuati dall’A.T.I., costituita da PA.CO. Pacifico Costruzioni S.p.A. – CO.GE.PA. Costruzioni Generali S.p.A.- Enrico Del Gaudio S.p.A. – Credendino Costruzioni
S.p.A.

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Intervento del presidente C. Del Gaudio durante la presentazione del progetto NaplEST (10 giugno 2010)

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Conferenza stampa inaugurale “NaplEST – Viva, Napli vive!” https://www.naplest.it/2010/06/04/conferenza-stampa-inaugurale-naplest-viva-napli-vive/ https://www.naplest.it/2010/06/04/conferenza-stampa-inaugurale-naplest-viva-napli-vive/#comments Fri, 04 Jun 2010 14:19:20 +0000 admin https://www.naplest.it/?p=37 Leggi altro ›]]> Lunedì 7 giugno 2010 alle ore 11.00 presso Palazzo Caracciolo (Via Carbonara 112, Napoli) si terrà la conferenza stampa “NaplEST – Viva, Napoli vive!”, presentata da Enrico Cisnetto.

L’incontro sarà l’occasione per presentare l’iniziativa “NaplEST – Viva, Napoli vive!” per la riqualificazione dell’area Est di Napoli, in attesa dell’inaugurazione ufficiale prevista per giovedì 10 giugno (scarica il programma del 10 giugno in .pdf), con la partecipazione straordinaria del Maestro Riccardo Muti.

Durante la conferenza stampa verranno illustrati i dati della ricerca curata dal Professor Luca Meldolesi, Ordinario di Politica Economica all’Università Federico II di Napoli e Presidente del Comitato nazionale per l’emersione del lavoro non regolare, sull’impatto economico e sociale che il progetto avrà sulla città.

A confermare il valore di questa iniziativa per il futuro di Napoli, NaplEST bandirà un concorso per assegnare una borsa di studio per lo Iacocca Institute riservata ai giovani talenti provenienti dai quattro quartieri interessati dal progetto. L’iniziativa è stata resa possibile dalla fattiva collaborazione cementatasi negli anni tra il Professor Luca Meldolesi e l’istituto americano, che porterà all’assegnazione, quest’estate, di sei borse di studio di cui quattro dedicate a giovani napoletani.

NaplEST nasce dallo slancio di un gruppo di imprenditori e da un investimento completamente privato di due miliardi e mezzo di euro, con l’obiettivo di cambiare volto a una delle aree maggiormente svantaggiate del capoluogo campano. In particolare, i quartieri coinvolti dall’iniziativa saranno Poggioreale, San Giovanni, Barra e Ponticelli. Aree che purtroppo hanno vissuto momenti di grande difficoltà.
Oggi, grazie allo spirito imprenditoriale di alcuni “napoletani doc”, è possibile assistere a un progetto che permetterà di far risorgere Napoli.

I progetti si diceva. Oltre a centri commerciali, aree portuali e soluzioni abitative, sono numerose le caratteristiche che rendono “NaplEST – Viva, Napoli vive!” un progetto imprenditoriale senza precedenti.
Prima di tutto un parco della musica, una struttura tra le più grandi d’Europa, che permetterà un rilancio anche dal punto di vista culturale dell’area coinvolta.
Inoltre, tutte le costruzioni saranno realizzate avendo un occhio di riguardo al verde, cercando di aumentare “i polmoni” della città partenopea.
Infine, non va dimenticata la grande attenzione che sarà dedicata ai giovani, autentici motori della rinascita partenopea.

L’immagine di Napoli, dopo un deterioramento progressivo e inesorabile che l’ha vista involontaria protagonista di alcuni episodi della cronaca italiana più recente, ritrova nuova linfa dal progetto NaplEST e ripropone lo splendore che sembrava perduto.

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